Secondo Aristotele “la natura non fa nulla di inutile”, ed è questo l’approccio che sta alla base del percorso psicosoma.
Il nostro corpo ci rivela quello che non viene riconosciuto ed espresso dalla mente, e lo fa attraverso un sintomo somatico. Il corpo, perciò, se ascoltato, ci può aiutare a comprendere meglio chi siamo e la distanza che esiste fra i nostri reali bisogni e le aspettative che abbiamo su noi stessi.
La somatizzazione è l’espressione fisica di un bisogno emotivo attraverso quella che noi definiamo “malattia” perché non ne comprendiamo la funzione. Ma la malattia assume un nuovo significato nel momento in cui ne cogliamo il senso, ritroviamo in noi stessi le sue cause e anche la capacità di superare i limiti che l’hanno generata.
Con l’equipe di medicina integrata, accanto a un approccio più tradizionale alla patologia evidenziata dal paziente, lavoriamo sulla riscoperta dell’origine emotiva del sintomo, attraverso tecniche come l’Embodying, il Reliving, l’ISTDP e le tecniche di sblocco corporeo.
Il progetto di Medicina Integrata è attivo nello Studio di Trieste, in via del Coroneo 16, presso il centro Albero di Kairos.